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Ruolo di Lormetazepam nel trattamento della insonnia negli anziani


L’architettura del sonno cambia con l'età, sia in termini di efficienza che di durata totale del sonno.
Le benzodiazepine ipnotiche promuovono rapida insorgenza del sonno, sonno ininterrotto e più lunga durata del sonno in assenza di sedazione la mattina seguente; pertanto, possono essere appropriate per l'uso nei pazienti più anziani.

È stato condotto uno studio per valutare l'efficacia e la sicurezza di Lormetazepam ( Minias ) nei pazienti anziani con insonnia primaria quando viene utilizzato in associazione al training sull’igiene del sonno ( SHT ).
È stato inoltre studiato l'impatto del sonno ritrovato sulla sonnolenza giornaliera.

In questo studio in aperto, 30 pazienti ambulatoriali anziani con insonnia sono stati randomizzati a ricevere 2 settimane di trattamento con Lormetazepam 0.5 mg + training su igiene del sonno o solo igiene del sonno, seguite da un periodo di osservazione di 1 settimana.

I dettagli sulla latenza del sonno, il numero di risvegli e la freschezza al risveglio sono stati registrati dai pazienti in un diario del sonno quotidiano. Sono state utilizzate la Epworth Sleepiness Scale ( ESS ) e la Stanford Sleepiness Scale ( SSS ) per misurare la sonnolenza giornaliera.

L'aggiunta di Lormetazepam a igiene del sonno ha migliorato tutti i parametri del sonno misurati rispetto al solo training di igiene del sonno.

La durata media del sonno è migliorata significativamente rispetto al basale ( grado medio=1.00 ) nel gruppo Lormetazepam + igiene del sonno dopo 2 settimane di trattamento ( grado medio 2.87; test di Friedmann=27.448; P minore di 0.001 ), ma è diminuita significativamente nel gruppo che ha ricevuto solo training su igiene del sonno ( grado medio 2.33-1.57; test di Friedmann=6.465; P minore di 0.05 ).

La durata media del sonno è aumentata di circa 150 minuti ogni sera nel gruppo Lormetazepam + igiene del sonno ma è diminuita di più di 30 minuti nel gruppo sottoposto a training su igiene del sonno.

Il miglioramento della qualità del sonno rispetto al basale è risultato statisticamente significativo solo nel gruppo Lormetazepam + igiene del sonno: sia per profondità del sonno, sia per percezione di freschezza al risveglio; i punteggi medi sono passati da circa 3 al basale a circa 8 ( su una scala da 1 a 10 ) dopo 2 settimane in questo gruppo.

La latenza del sonno è diminuita in modo significativo nel gruppo Lormetazepam + igiene del sonno: dopo 2 settimane, in media i pazienti si sono risvegliati meno di una volta per notte.

Anche i punteggi alle scale SSS e ESS sono migliorati significativamente nel gruppo Lormetazepam + igiene del sonno; per contro, nel gruppo solo igiene del sonno, il punteggio medio alla scala ESS è peggiorato significativamente rispetto al basale e il punteggio medio alal scala SSS è rimasto relativamente costante.

Nessuna insonnia di rimbalzo è stata segnalata durante il follow-up nei pazienti del gruppo Lormetazepam.

I segni vitali non sono cambiati rispetto al basale e non sono stati riportati eventi avversi per entrambi i gruppi.

In conclusione, la gestione dell’insonnia negli anziani sembra avere un risultato migliore quando la farmacoterapia è combinata con un training sull’igiene del sonno piuttosto che con la sola igiene del sonno.
Il miglioramento precoce della qualità del sonno con Lormetazepam usato in combinazione con un programma di formazione sul sonno può aiutare a mantenere l'aderenza al trattamento. ( Xagena2007 )

De Vanna M et al, Clin Drug Investig 2007;27:325-332

Neuro2007 Farma2007


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